Le più belle cale nascoste di Maiorca

Per molti la fine del mese di agosto è sinonimo di fine delle vacanze; per molti altri, invece, settembre è il mese ideale per prendersi quei giorni di meritato relax, lontano dalle città e dallo stress di tutti i giorni.

Il clima di Maiorca è piuttosto mite, e ciò la rende la destinazione perfetta anche nelle settimane di fine estate – inizio autunno. Per chi scegliesse l’isola come prossima destinazione per le proprie vacanze, ecco alcuni angoli da scoprire, raggiungibili solo a piedi e di certo molto meno affollati che in piena estate.

Cala Bóquer

Un’angolo di paradiso: incastonata tra la Sierra del Cavall Bernat e le montagne del Port de Pollença, la valle è di per sé uno spettacolo unico, che si apre alla vista del turista (bagnante, ornitologo, camminatore o scalatore che sia). Da Pollença si raggiunge l’urbanizzazione di Bóquer in auto, per poi percorrere l’ultimo km e mezzo a piedi tra pini, e paesaggio selvaggio, da cui spuntano le vette più alte delle montagne. Un percorso imperdibile.

cala boquer maiorca

Cala en Gossalba

Da non perdere. A circa 19km dal Port de Pollença si trova tra Cala Murta, les Butzes e Morro del Pont, proprio ai piedi del Puig de les Butzes. Questa bella cala vergine, paradisiaca, si caratterizza per la forma ad “U” e le dimensioni ridotte, in cui predominano grandi sassi rotondi e ciottoli, e per essere circondata da pini e montagne. Vi si accede da Cala Murta, in un percorso di circa 2,5km, tra scogliere e pinete.

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Cala Murta

Un’insenatura splendida, dalla bellezza mozzafiato, con acque cristalline. Questa meravigliosa cala a forma di “S” si addentra sulla terra ferma per circa 200 metri, fino a raggiungere una spiaggia semicircolare, dove sbocca un torrente. Per raggiungerla si parte dal parcheggio delle case di Cala Murta (sulla strada tra Port de Pollença ed il faro di Fomentor), e con una passeggiata di 2km si raggiunge la spiaggia.

Cala Màrmols

Si trova a circa 14km da Ses Salines, ed è l’ultima cala di ponente del comune di Santany. Questa tranquilla spiaggia si trova incastonata tra scogliere di oltre 20 metri, e gode di una splendida vista sull’arcipelago di Cabrera. Le acque trasparenti, cristalline, presentano un fondale misto di ciottoli e sabbia. Per raggiungerla si parte a piedi da Cap de Ses Salines (5km circa), percorso che si dimezza se si o attraversa la finca privata di Rafael des Porcs (chiedendo il permesso). Documentatevi bene, perché non è segnalata.

Coll Baix

A circa 7km da Alcúdi, è l’unica cala vergine e pubblica. Questa spiaggia di ciottoli e sabbia grossa di color grigio, da cui spuntano come fiocchi, gli splendidi lilium di mare. La spiaggia è un ampio rettilineo, circondata da spettacolari scogliere. Raggiungerla non è semplice, ma ne vale la pena: il percorso di circa 5km che la raggiunge (dopo aver lasciato l’auto ad Alcúdia) è proprio lungo la scogliera, ed alcuni tratti sono piuttosto difficili. Il paesaggio però è unico: terrazze coltivate, pinete e boschi faranno da sfondo allo splendido Mare Mediterraneo.

Es Cargol

1,5km di spiaggia bianca e fine, acque cristalline e trasparenti, che fanno di questa una delle più belle spiagge dell’isola, con un mare calmo e poco profondo. La si raggiunge dalla Colonia di Sant Jordi, o dal Cap de Ses Salines, in entrambi i casi con una camminata di 30 /45 minuti.

Port de sa Pedra de s’Ase

A circa 3km da Banyalbufar, tra S’escull d’en Romaní e la Cova des Carbó, ai piedi della Talaia des Verger (o Torre de ses Animes). Il porto e la Talaya sono uniti da un percorso ben segnalato. Per raggiungerla si può lasciare l’auto nel piccolo parcheggio che si trova al km 88,8 della MA10, nei pressi della Torre des Vergers. Da non perdere.