Site icon Isola di Maiorca

La scelta di Rosanna: da Minorca alla vivace Maiorca

maiorca

Da Minorca a Maiorca: la scelta di Rosanna

Quando hai la fortuna di vivere in una delle Isole Baleari, spostarsi tra un’isola e un’altra non è per nulla difficile soprattutto se il tuo settore lavorativo è il turismo. L’abbiamo detto più volte che le Baleari sono una delle destinazioni più idonee per lavorare in questo settore o per aprire un’attività in proprio. Allora perché non provarci? Questa è la storia di Rosanna che ha vissuto per molti anni nell’affascinante Minorca e da circa un anno ha deciso di cambiare isola e di trasferirsi a Maiorca che a differenza delle altre isole delle Baleari è “vivibile” tutto l’anno con i suoi oltre 800 mila residenti.

Ciao Rosanna, raccontaci brevemente chi sei e da dove vieni.

Ciao,  sono Rosanna ho 34 anni e vivo a Palma di Maiorca da circa un anno. Sono originaria di Benevento. Per anni ho lavorato a Minorca facendo però un lavoro sempre e solo stagionale. Ho deciso quindi di tentare qualcosa di più stabile e di trasferirmi sull’ isola più grande, la sorella maggiore di Minorca.

Come mai hai deciso di trasferirti su quest’isola?

Le isole per me hanno sempre avuto qualcosa di magico, un fascino particolare che attira e lo scoprii quando visitai Capri la prima volta e me ne innamorai.

Di che cosa ti occupi?

Ho sempre lavorato nel turismo, in particolare all’estero. Ora mi occupo di prenotazioni alberghiere telefoniche.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di vivere su un’isola?

Il vantaggio è che qualsiasi posto si raggiunge in breve tempo, però senza auto è difficile. Lo svantaggio è sicuramente il fatto che per viaggiare in aereo non ci sono quasi mai voli diretti. Tra i vantaggi invece il mare, il sole e il clima gradevole tutto l’anno… insomma vivere in un posto che molta gente sogna dal divano di casa.

Tre posti assolutamente da non perdere e quali sono i tuoi ristoranti preferiti?

Da non perdere l ‘Artista Pizzeria e il Forno per un’ottima pizza. Tra i posti belli consiglierei Port d’ Andratx, il belvedere Sa Burguesa e le innumerevoli calette dalle acque cristalline come Es Trenc.

Ci sono molti italiani sull’isola?

L ‘ isola è un piccolo mondo: nazionalità di ogni tipo e una buona presenza di italiani.

Quali sono i consigli che vuoi dare a un connazionale che decide di trasferirsi a Maiorca?

Chi vuole trasferirsi deve solo prendere la decisione e rischiare: parliamo di Europa, comunque a pochi passi da noi e culturalmente molto simile. Nel 2002 quando arrivai a Minorca non sapevo nemmeno che Hola significa Ciao e in pochissimo tempo parlavo spagnolo senza problemi. Quindi niente paura: il turismo offre tante possibilità ma anche un’ attività in proprio se ben progettata. Io arrivai a fine Febbraio e ad Aprile già lavoravo: volere è potere o en español ANIMO.

Exit mobile version