Pro e contro di vivere in Spagna?

La cultura spagnola, per quanto abbia uno spirito molto definito, è aperta al confronto e all’accoglienza di altre identità ed è quindi facilissimo sentirsi a casa. Mallorca ha in più il vantaggio di attrarre molti stranieri (non solo in vacanza) e di offrirti quindi un contesto cosmopolita. Nonostante arrivino qui da ogni parte del mondo, le persone che si sono trasferite a Mallorca hanno una caratteristica in comune: la volontà di prendere in mano la propria vita e di farne qualcosa di unico. Questo rende molto frequente incontrare persone stimolanti e ricche di interessi diversi. Il miglioramento più inaspettato l’abbiamo trovato nell’aria che si respira, sia in senso fisico che figurato: l’atmosfera qui è ottimista e positiva, ricca di opportunità anche per i giovani. Questo clima ci ha regalato la consapevolezza che possiamo davvero realizzare i nostri desideri. Mentre lo svantaggio che pesa di più quando ti trasferisci qui sono le difficoltà negli spostamenti oltremare. In particolare i collegamenti aerei con l’Italia vengono sospesi in autunno per poi riprendere a fine marzo. D’estate invece, quando i voli ci sono, i prezzi lievitano a dismisura. Ma per fortuna anche noi, come è di norma sull’isola, trascorriamo le estati ospitando amici e parenti qui a Mallorca.

Di che cosa ti occupi a Palma?

Costanza – Mi occupo di digital marketing per una multinazionale nel settore del turismo. Mi considero molto fortunata perché sono riuscita a rimanere nel mio campo di interesse e a trovare una posizione migliorativa rispetto al lavoro che facevo a Milano. E non parlo solo di remunerazione, ma soprattutto di condizioni lavorative. Sono passata dalle 11 ore di lavoro al giorno standard di Milano, con tanto di panino divorato in fretta e furia davanti al computer, a uscire alle 18:15 con il sole alto e un’energia di cui ancora non mi capacito. Dani invece sta sviluppando dei progetti professionali e personali a cui dedica molto tempo.

A livello di relazioni sociali, amicizie, è un’isola aperta o ancora un po’ chiusa?

Per la nostra esperienza qui le persone sono davvero aperte e ben disposte. È vero comunque che è più facile entrare in confidenza tra “fuori sede”. Anche perché siamo la maggioranza!

Quali sono i vostri progetti futuri?

I nostri progetti futuri nei dettagli non li conosciamo neanche noi: ci saranno più  chiari procedendo sul nostro cammino. Per il momento l’obiettivo, sia professionale che di vita, è continuare a esplorare e formarci. Nel frattempo stiamo imbastendo alcuni progetti personali, legati alle nostre passioni, per iniziare a metterci in gioco e imparare sul campo. Nelle ultime settimane ad esempio, in collaborazione con alcuni film festival internazionali, abbiamo lanciato il sito www.theindieshots.com, che ospita interviste a filmmakers emergenti nel panorama cinematografico mondiale.

Quali sono i consigli che vorreste dare ad un italiano che intende trasferirsi qui sull’isola?

Andando sul pratico, il suggerimento è di venire a vedere di persona cosa ti offre l’isola prima di scegliere la casa e di non innamorarti a distanza di quella con la piscina o la vista mare. Il primo criterio di scelta dovrebbe essere l’atmosfera del quartiere o del paese in cui si trova la casa, perché influenzerà tantissimo il tuo stile di vita e il tipo di persone che conoscerai. Ma soprattutto ti consigliamo di sorridere perché le probabilità di pentirti della decisione sono pochissime!