Filippo e la sua gelateria a Palma di Maiorca
Matteo Melani
Per chi opera nel mercato del cibo non basta rimanere fedeli alle proprie tradizioni, ma occorre saper intercettare i gusti della gente, innovando la propria offerta a seconda dei tempi e dei luoghi. Lo sa bene Filippo, imprenditore italiano che a Palma di Maiorca possiede la gelateria Heladeria Pasteleria Filippo.
Arrivato in Spagna nel 1997, oggi la sua struttura è fra le più rinomate per la qualità del cibo italiano che serve.
Originario della provincia di Reggio Calabria, Filippo da sempre ha avuto la passione per il cibo.
“Con la mia famiglia ho avuto una macelleria, poi una fabbrica di trasformazione di bergamotto e in seguito ho frequentato dei corsi all’Università di Perugia di gelato e di pasticceria”, dice a isoladimaiorca.com.
Nonostante le sue attività vadano bene, per Filippo l’aria della sua città inizia a stargli stretta. “Il mio obiettivo- ricorda- era quello di andare via dall’Italia, magari in una nazione vicina dove poter mettere in campo il mio sapere”. Così nel giugno del 1997 emigra in Spagna, sull’isola di Maiorca dove dopo pochi mesi apre un ristorante.
“L’inizio è stato difficile. Si sentono tante belle storie, ma la realtà è assai diversa”, spiega Filippo. “Per vendere cibo-continua- l’essere italiani non basta, bisogna lavorare sodo per reggere il peso di una zona come Maiorca”.
L’isola infatti in estate è piena di turisti (inglesi, tedeschi e italiani), mentre nel resto dell’anno è semivuota e anche le attività commerciali ovviamente ne risentono.
Filippo apre anche una gelateria che, oltre a servire gelati al dettaglio, vende all’ingrosso. I problemi però iniziano a sorgere.
Non si tratta di questioni burocratiche, ma legate al lavoro vero e proprio. Innanzitutto la manodopera, che non è facile trovare perché in estate c’è un’esplosione di lavoro e è facile perdere gli addetti. Poi si accorge che non riesce a gestire tutto, così decide di vendere il ristorante e puntare tutto sulla gelateria.
Filippo non si dà per vinto e nel frattempo conosce la donna che diventerà la sua futura moglie e che lo sosterrà nell’attività. Il cibo italiano si sa è apprezzato in tutto il mondo e ciò vale anche per i dolci.
Per conquistare i palati però non bastano le pietanze, ma occorre curare l’intero ventaglio dei servizi per essere riconoscibili nel tempo.
Filippo e la moglie, consci di questo principio, allargano il proprio raggio di attività cucinando anche panini, producendo più gusti di gelato e servendo prodotti di pasticceria.
Heladeria Pasteleria Filippo è frequentata sia dagli abitanti della zona che da turisti e sedendosi ai tavoli è possibile mangiare sia dolce che salato oppure bere un buon caffè.
Insomma, un vero e proprio punto di riferimento per chi ama il cibo italiano, tanto che a Filippo e sua moglie sono arrivate richieste di catering.
Con loro lavora un italiano.
Per Filippo il segreto del successo sta nell’aggiornamento continuo dell’offerta. “Oggi che la ristorazione è super inflazionata-dichiara- un buon imprenditore deve saper innovare sia la propria immagine che nei prodotti. Per noi è la quarta volta che operiamo cambiamenti alla nostra struttura e, anche risistemare una vetrina può essere un operazione di rinnovamento determinante”.
Come tutti i paesi del mondo anche la Spagna ha fatto i conti con lo scoppio del Coronavirus e anche la pasticceria di Filippo ha sospeso le attività, cucinando cibo da asporto o effettuando le consegne.
I suoi pensieri sono tutti per il futuro, in particolare per l’estate dato che il flusso turistico rappresenta una fetta importante della clientela totale.
“L’impatto del virus è stato devastante, ma dall’attuale governo le misure non sono sufficienti. Speriamo di tornare alla normalità quanto prima – conclude Filippo -, ma la strada mi sembra ancora lunga”.