Visitare le più belle aree verdi di Maiorca

L’isola di Maiorca, oltre a regalare un mare unico e delle splendide spiagge, ospita dei giardini botanici e parchi davvero splendidi. Ve li proponiamo.

BOTANICACTUS – SES SALINES

Situato a circa 6km ad est della splendida Es Pontàs, il parco ospita circa 1000 divrese specie di cactus, di cui 15.000 esemplari “anziani” di grandi dimensioni. L’estensione del parco è di circa 150.000m2 suddivisi in tre aree: una dedicata alle specie tropicali, con prati, bamboo, palme ed un lago di 10.000m2 con due isolotti; una zona desertica che ospita cactus dell’Arizona, ma coltivati a Maiorca, ed una zona dedicata alla flora autoctona dell’isola, con ulivi, mandorli, pini, cipressi, eucalipti e piante di agrumi, oltre a molti alberi da fiore.

IL GIADINO BOTANICO DI SOLLER

Si trova proprio appena fuori Sóller, sul terreno che ospitava i giardini della mansione “Camp d’en Prohom”, del 1900. La creazione del giardino iniziò nel 1985, con inaugurazione nel 1992, come “Centro di Conservazione e Ricerca della flora mediterranea e delle Isole Baleari”. Nel 1997 si cosituì la “Fondazione Giardino Botanico di Sóller”, grazie all’opera del mecenate Francesc Arbona Colom. Membri della Fondazione sono, tra gli altri, il Consell de Mallorca, il Governo delle Isole Baleari e l’Università delle Isole Baleari. Obiettivo della Fondazione è la protezione e conservazione della genetica delle piante endemiche considerate “rare” o in pericolo d’estinzione: per questo motivo è stato creato un laboratorio dove si conservano – congelati – i semi delle piante più in pericolo. Qui vengono anche realizzati diversi studi sulla biodiversità e sulla geologia dell’isola. Il giardino è diviso in 13 aree: 6 zone dedicate alla flora delle isole, 2 alla flora silvestre del mediterraneo (incluse Canarie, Sicilia, Corsica, Malta, Sardegna e Creta) e 4 zone di etnobotanica, con piante ornamentali, officinali e da frutto.

IL GIARDINO DEL BISBE A PALMA

Un bellissimo giardino naturale, che fa parte del Vescovato di Maiorca (El Bisbe è il vescovo, ndr), che mantiene la distribuzione classica dei giardini delle case nobili di Palma, con una divisione ben precisa tra alberi da frutto, piante ornamentali e ortaggi. Tra le varie specie risaltano gli agrumi, i cipressi, i mandarini giapponesi ed alloro.

I GIARDINI DI ALFABIA A BUNYOLA

Alfabia, era una antica alquería araba (una piccola comunità rurale), che ancora oggi conserva tratti architettonici ed ornamentali dell’epoca di Al-Andalus. Si trova a circa 14km da Palma, ed è proprietà della famiglia Zaforteza, che dal XVI secolo ha ricoperto un ruolo fondamentale come famiglia mecenate delle arti barocche di Maiorca. I giardini sono splendidi, e raccolgono diversi stili: dall’arabo e italiano fino all’inglese: vi si trovano diverse fontane, cascate, stagni ed un pozzo coperto da un volto a botte in muratura. Da non perdere lo splendido pergolato con 72 colonne, su cui si trovano antiche anfore greche da cui sgorga l’acqua che da forma ad un breve corridoio d’acqua. Ci sono inoltre un’antica colombaia ed una scala che, decorata da corsi d’acqua, porta alla parte alta dei giardini. Nel XIX secolo la deocrazione è stata rivista, e sono stati aggiunti particolari più esotici e tropicali, come un palmeto, un agrumeto ed un roseto.

I GIARDINI DI CAN FONTIROIG – PALMA

Qui si trovano i famosi Bagni Arabi, uno dei pochi resti ben conservati dell’architettura musulmana a Maiorca. Si tratta di una superficie quadrata, circondata da 12 colonne coperta da una cupola: nel doppio pavimento passava l’acqua calda, che lasciava uscire il vapore dalle aperture circolari che vi si trovano. La casa Can Fontiroig fu ristrutturata nei secoli XVIII e XIX, incorporando i giardini ed il patio.

I GIARDINI DELLA FONDAZIONE BARTOMEU MARCH – CALA RATJADA

Si trovano su una piccola collina, all’interno della finca Sa Torre Cega, del 1911, che fu proprietà del banchiere Juan March, famoso per le spettacolari collezioni d’arte. I giardini si estendono per 60.000m2 e March assunse per la loro realizzazione, l’architetto paesaggista inglese Russell Page. Il parco ospita oggi sculture moderne e classiche (di autori come Henry Moore, Rodín, Baltasar Lobo o Berrocal) ed ulivi centenari.

I GIARDINI DEL RE (S’HORT DEL REI) – PALMA

Si trovano proprio sotto la Cattedrale, accanto al Palazzo dell’Almudaina, dove anticamente si trovavano i giardini del Palazzetto musulmano. L’antico giardino era un vero spettacolo: palme, aranci, limoni, cipressi, viti ed altre rigogliose piante mediterranee. Il palazzo era un’antica fortezza di origine islamica, trasformata nel XIV secolo en Palazzo dei Re di Maiorca. Nel 1894 il Patrimonio Reale cedette la’ala nord al comune e, alla fine del XIX secolo il giardino sparì, occupato da una caserma della cavalleria, dal Teatro Lirico e dall’Hotel Almudaina. Alla fine degli anni ’60 gli edifici vennero abbattuti, e lo spazio del giardino recuperato e ristrutturato in stile arabo, con fontane e sculture.

I GIARDINI DE LA GRANJA – ESPLORES

La finca si trova in una valle boscosa, nei pressi di Esporles. Nel 1239 Nunyo Sanç la cedette ai monaci cistercensi per costruirvi un monastero. Duecento anni dopo il terreno passò alla famiglia Fortuny, che la vendette a Cristòfol Seguí Colom, l’attuale proprietario. Una parte della finca è allestita a museo etnografico, visitabile. Tra i giardini troviamo splendide querce, pini, uno splendido tasso millenario, piante officinali, roseti, corbezzoli e moltissime piante da fiore. Splendide le fontane e la cascata naturale che, secondo il periodo dell’anno raggiunge i 30mt.

PARCO DE CAMP REDÓ (SES FONTS) – PALMA

Un bellissimo parco, che si trova tra il conservatorio di musica e la via per Valldemossa. È recintato, e gli accessi sono diversi. Ha una superficie di 20.000m2 e fu creato nel 1992. L’ingresso superiore si apre su una piccola rotonda circondata di aranci, abeti ed una grande, suggestiva araucaria che affianca la scultura del Gran Ocell. La parte inferiore del parco, invece ospita uno stagno circondato da pergole ed alberi di diverse specie: salici, acacie, querce, fichi, ulivi, palme, olmi, pini, aranci…ed un’area attrezzata per i bambini.

PARCO DEL MARE – PALMA

Creato nel 1984 sui terreni “rubati al mare”, un tempo arrivava fino alle mura della città (si trova infatti tra le mura e l’autostrada). Il parco si estende per 68.336m2, dal baluarte del Principe ai piedi del Palazzo dell’Almudaina, ed ospita un grande lago che riflette l’imponente Cattedrale. È diviso in due aree: quella del lago e quella denominata “del Principe”, dalla singolare forma a punta di freccia. La rigogliosa vegetazione comprende palme, pini ed eucalipti, e tra i giardini sono esposte opere di grandi artisti, come Joan Miró, Alfons Sard (il famoso Totem). Si puó visitare anche in bici.