Storia, tradizioni, cultura ed avventura in un mix di paesaggi mozzafiato
Nel 2011 l’UNESCO ha proclamato la splendida Sierra de Tramontana di Maiorca “Patrimonio dell’Umanità”. Si tratta di un’impressionante massiccio di oltre 90km, che forma la spina dorsale dell’isola, da Andratx al sud, al Cap de Fomentor, nel nord dell’isola. Lungo la Sierra si trovano due laghi – il Gord Blau ed il Cuber – e le splendide vette di Puig Major, Teix, Massenella e Tomir. Il paesaggio rurale è dominato da antichi terrazzamenti in pietra ed imponenti pareti rocciose, dove le sculture della natura – come gli ulivi centenari, piegati dal vento – la fanno da padrone.
Lungo la Sierra sono molti i luoghi che vale la pena visitare: piccoli paesi, villaggi e cittadine, che nascondono l’essenza della cultura e della storia di Maiorca: da Deià a Valldemossa, da Fornalutx a Sóller. Da non perdere anche il monastero di Lluc e lo splendido Torrent de Pareis. La Sierra è testimone dell’incontro tra la cultura Islamica e l’Occidentale: gli antichi sistemi di irrigazione infatti, che fanno delle terrazze della Sierra un panorama davvero unico, sono quelli portati dalla dominazione araba.
Il più lungo dei percorsi che si snodano lungo la Sierra prende il nome dalle strutture in parete secca tipiche delle Baleari, la “ruta de pedra en sec” (GR221), antico percorso che un tempo univa le comunità montane, che parte da Andratx ed arriva a Pollença, regalando un vero e proprio ventaglio di paesaggi a chi lo percorre. Lungo la “Ruta de pedra en sec” ci sono diversi rifugi, per chi decide di percorrerlo tutto e pernottare nella Sierra: in questo caso è consigliabile consultare il sito del Consell de Mallorca, per prenotare l’alloggio.
Il Consell de Mallorca, infatti, è diventato partner del progetto europeo “Walking for Culture”, un programma che promuove le tradizioni, la cultura, la flora e fauna e l’architettura delle aree rurali europee.
La Sierra offre percorsi per le famiglie, attorno ad Alarò, Deià o Selva, ma anche tratti avventurosi, di adrenalina pura, come il Canyon di Sa Fosca, considerato uno dei più belli d’Europa.
Splendida tutto l’anno, la Sierra diventa unica in inverno, quando si copre di neve: un tetto bianco visibile da ogni punto dell’isola (non sciabile).